Tο Σεμινάριο Ιταλικής Ιστορίας και Ιστοριογραφίας (Τμήμα Ιταλικής Γλώσσας και Φιλολογίας του Εθνικού και Καποδιστριακού Πανεπιστημίου Αθηνών) σας προσκαλεί στη διάλεξη του κ. Toni Veneri (University of North Carolina at Chapel Hill), με θέμα:
Fra umanesimo e ragion di stato veneziana:
La guerra di Costantinopoli di Paolo Ramusio (1572)
H διάλεξη θα πραγματοποιηθεί την Παρασκευή 29 Μαΐου 2020 (19:30), στην ιταλική γλώσσα, μέσα από τον υπερσύνδεσμο https://unc.zoom.us/j/92989505274
Περίληψη
Il seminario si propone di analizzare le diverse motivazioni scientifiche e ideologiche, nonché le serie documentarie e le peripezie editoriali, che
hanno portato nella Venezia cinquecentesca alla genesi della prima monografia ‘moderna’ dedicata alla Quarta Crociata. Il De bello
Constantinopolitano di Paolo Ramusio (1572) si contraddistingue infatti per l’innovativa rielaborazione umanistica delle fonti medievali – fra
tutte, la cronaca di Geoffroy de Villehardouin – in relazione all’esigenza di rileggere la serie di eventi in maniera favorevole a Venezia e alla sua
mitografia. L’opera inoltre segna l’origine e la legittimazione di un luogo comune storiografico ancora operativo e solo recentemente
contestato: l’acquisto di Costantinopoli e la partitio terrarum dell’impero bizantino come origine dell’impero marittimo veneziano.
In particolare, nella prima parte del seminario verranno ricostruite le diverse fasi di un ambizioso progetto editoriale, concepito dal padre di
Paolo, Giovanni Battista Ramusio, sotto gli auspici del governo della Repubblica, che necessiterà però più di mezzo secolo per realizzarsi: un
progetto nato dal ritrovamento a Bruxelles nel 1541 di una copia della cronaca di Villehardouin e che prevedeva la pubblicazione del testo
originario in Francia, la traduzione in volgare e l’allestimento di una grande opera storiografica in latino, a sua volta da volgere in italiano.
La seconda parte del seminario porrà invece l’attenzione sull’informazione geografica che Paolo, su indicazione del padre, raccoglie e adatta alla cronaca al fine di fornire, accanto al resoconto storiografico, un vero e proprio trattato corografico sull’impero marittimo veneziano e l’antico
impero bizantino.
C.V.
Toni Veneri si è formato a Trieste, dove ha conseguito i titoli di archivista e di dottore di ricerca in Italianistica e dove è stato nominato cultore della materia in Letterature Comparate e Teoria della Letteratura. Dal 2013 al 2016 ha svolto le funzioni di Direttore dell’Istituto Gramsci del Friuli Venezia Giulia e ha insegnato materie letterarie nei licei di Venezia. Ha svolto periodi di ricerca post-dottorale presso l’Università di Haifa in Israele e il Centro di Studi Avanzati (CAS) di Sofia in Bulgaria. Attualmente insegna e fa ricerca presso l’Università del North Carolina a Chapel Hill. Le sue aree di interesse si sovrappongono: la costruzione letteraria e scientifica dello spazio in età medievale e moderna; la letteratura di viaggio nei suoi incontri con la storia della cartografia, dell’arte, della stampa e della diplomazia; il laboratorio geografico rinascimentale veneziano; le riscritture contemporanee di antichi racconti di viaggio; le rappresentazioni letterarie di archivi e biblioteche; le questioni teoriche legate ai rapporti fra storia e letteratura. Ha svolto ricerche e pubblicato saggi su Giovanni Battista Ramusio, Marco Polo, Leone l’Africano, gli ambasciatori veneziani, gli isolari, Alberto Fortis, Umberto Eco, Paolo Rumiz.
Αφίσα
